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Certificati Bianchi

Come funzionano i certificati bianchi?

Come funzionano i certificati bianchi?

Il sistema dei Certificati Bianchi (Titoli di Efficienza Energetica – TEE) è un’iniziativa italiana istituita nel 2005 per promuovere l’efficienza energetica.

Ogni certificato rappresenta un risparmio equivalente a una tonnellata di petrolio equivalente (TEP).

Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) riconosce un certificato per ogni TEP risparmiato attraverso un progetto di efficientamento energetico. I certificati vengono poi emessi dal Gestore dei Mercati Energetici (GME) in conformità con le direttive del GSE.

I certificati bianchi sono negoziabili e possono essere scambiati sulla piattaforma di mercato gestita dal GME o attraverso accordi bilaterali, con il loro valore determinato durante le sessioni di trading.

Quali sono gli obblighi legali per i fornitori di energia?

Il sistema dei certificati bianchi richiede ai fornitori di energia (elettricità e gas naturale) di raggiungere risparmi di energia primaria. Queste entità possono adempiere a questi obblighi sia investendo direttamente in progetti di efficienza energetica, sia acquistando certificati da organizzazioni idonee.

I fornitori devono raggiungere obiettivi annuali basati sui risparmi energetici ottenuti attraverso i vari progetti di efficientamento energetico. Questi obiettivi considerano interventi relativi ai certificati bianchi emessi per la Cogenerazione ad Alto Rendimento (CAR), risparmi sostenuti oltre la vita utile del progetto e iniziative di efficienza ai sensi del D.M.106 del 20/05/2015.

Partecipazione volontaria

Il sistema dei certificati bianchi si estende oltre i fornitori di energia, allo scopo di includere partecipanti volontari. Questi partecipanti sono tipicamente Società di Servizi Energetici (ESCo) o aziende che impiegano Esperti in Gestione dell’Energia (EGE) certificati. Queste entità intraprendono volontariamente interventi per ridurre il loro consumo energetico e, in cambio, ricevono certificati bianchi.

I Certificati Bianchi sono compatibili con altri programmi?

I Certificati Bianchi sono compatibili con altri programmi?

Sebbene i certificati bianchi non possano essere combinati con altri meccanismi di incentivazione o determinati aiuti di Stato, sono ammissibili per finanziamenti locali, regionali e comunitari, come i fondi POR FESR. I certificati bianchi sono anche compatibili con l’accesso a fondi di garanzia, fondi rotativi, contributi in conto interessi, esenzioni dall’imposta sul reddito delle società e, dal 1° gennaio 2020, crediti d’imposta per l’acquisto di macchinari e attrezzature.

Sfrutta l’esperienza di Nvalue per comprendere i benefici dei certificati bianchi. Possiamo supportarti durante tutto il percorso di efficienza energetica.

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